Art. 7   

FACOLTÀ DI SCIENZE DELLA FORMAZIONE  ©

     

CORSO DI LAUREA  IN SCIENZE DELLA FORMAZIONE PRIMARIA

 

   

INFORMAZIONI GENERALI

 Il Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria è preordinato alla formazione culturale e professionale dei futuri Insegnanti di Scuola Materna e di Scuola Elementare. Gli studi hanno la durata di quattro anni e corrispondono a quarantadue esami semestrali (o ventuno insegnamenti annuali) organizzati in esami integrati. Il Corso di Laurea si articola in due bienni: il primo ha carattere propedeutico, mentre il secondo, con due diversi percorsi al proprio interno, mira alla specifica preparazione di:

·        Insegnanti di Scuola Materna;

·        Insegnanti di Scuola Elementare.

Una caratteristica innovativa di questo Corso di Laurea è la sua particolare organizzazione curricolare. Infatti, oltre alla integrazione modulare degli insegnamenti, il Corso di Laurea realizza un modello a feed-back, in virtù di attività didattiche teoriche ed altre operative, ovvero di lezioni e di attività di laboratorio e di tirocinio. Insegnare ad insegnare pertanto, apprendendo un modello scientifico di osservazione, come verifica di quanto appreso nella parte teorica.

Gli studenti, oltre ai corsi accademici, per i quali non è prevista l'obbligatorietà - anche se è fortemente consigliata - sono tenuti a frequentare invece le attività di laboratorio e quelle di tirocinio, da effettuare nella scuola.

Il Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria offre anche l'opportunità di acquisire specifiche competenze per il sostegno agli alunni portatori di handicap, mediante l’effettuazione di 400 ore di attività didattiche aggiuntive, rispetto a quelle previste per il quadriennio.

 

Organizzazione didattica del corso di laurea

 

SISTEMA DEI CREDITI E MODULI DIDATTICI

Nell'anno accademico 1999/2000 è stata avviata la sperimentazione dei crediti formativi universitari, sia per consentire una più puntuale corrispondenza tra gli insegnamenti impartiti nel Corso di Laurea e quelli seguiti presso Università straniere (ECTS - Sistema Europeo di Trasferimento dei Crediti di Studio), sia per avviare il processo di adeguamento all'organizzazione didattica del Sistema Europeo.

Attualmente, i crediti complessivi totalizzabili per il Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria sono 240 nei 4 anni di Corso di Laurea, distribuiti come segue:

 

 

 

 

   

Articolazione degli studi

   

PROPEDEUTICITÀ, OBBLIGHI DI FREQUENZA, NORME PER GLI STUDENTI LAVORATORI

Il Corso non prevede propedeuticità vincolanti relativamente alle materie di esame. Si suggerisce tuttavia di seguire le varie attività didattiche secondo la suddivisione indicata nei 4 anni, per garantire una maggiore razionalità ed efficacia formativa.

La frequenza si intende assolta  con la partecipazione alle attività didattiche previste dal sistema dei crediti vigenti.

Si suggerisce agli studenti, nell’interesse della loro formazione, di frequentare con regolarità le varie attività didattiche, di svolgere sistematicamente il lavoro proposto e di utilizzare le ore di ricevimento messe a disposizione dai docenti.

La struttura didattica competente può prevedere particolari condizioni di frequenza per i laboratori e le attività di tirocinio.

Talune attività didattiche del Corso di Laurea potranno svolgersi anche con modalità diversificate rispetto alla didattica ordinaria in presenza, come ad esempio nei riguardi di studenti impegnati in attività lavorative, attraverso seminari compatti o forme di didattica a distanza.

Per gli studenti lavoratori, possono essere altresì previsti, in conformità del quadro tabellare, percorsi alternativi a quelli ordinari, mediante corsi a distanza e l’eventuale riconoscimento di crediti acquisiti nell’attività professionale. Le prove di esame si svolgeranno comunque attraverso colloqui orali o prove pratiche e/o scritte in presenza.

Studenti che abbiano già maturato particolari esperienze professionali possono ottenere una riduzione parziale o completa, delle attività di  laboratorio, di laboratorio informatico e di tirocinio, mediante richiesta presentata alla struttura didattica competente e conseguente accertamento delle competenze possedute dal candidato.

 

Norme di ammissione

TITOLO DI ACCESSO

Per iscriversi al Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria è necessario essere in possesso di un diploma di istruzione secondaria superiore di durata quinquennale (D.M. 26.5.'98), oppure di un diploma di maturità quadriennale completato da un anno integrativo.

Ai sensi dell'art. 8 comma 11 della Legge 19/10/99, n. 370, al personale docente con rapporto contrattuale a tempo indeterminato alla data di entrata in vigore della Legge medesima (27/10/99) nelle Scuole Materne ed Elementari, in possesso di titolo d'istruzione secondaria quadriennale, è consentito l'accesso, anche in soprannumero, al predetto Corso di Laurea.

Chi ha già conseguito una Laurea il cui curriculum presenta discipline affini per l'insegnamento nella scuola elementare o materna,  può conseguire la Laurea in Scienze della Formazione Primaria in non più di quattro semestri.

Poiché l'accesso al presente Corso di Laurea per l'a.a. 2004/2005 è stato programmato, d’intesa da prendere con il M.I.U.R., in 400 posti, l'iscrizione sarà preceduta da una prova di ammissione.

L'iscrizione a tale prova deve essere effettuata entro il 1° settembre 2004.

La prova avrà luogo il giorno 11 settembre 2004 secondo le norme indicate nel bando.

Qualora le domande degli aspiranti fossero in numero pari o inferiore a 400, la prova di selezione non avrà luogo. Di ciò sarà data comunicazione con esposizione all’albo della Facoltà di Scienze della Formazione e della Segreteria Ammnistrativa Studenti.

Le conoscenze di base necessarie per l'accesso al Corso sono di norma acquisite con un Diploma di Scuola media superiore quinquennale con il quale siano stati appresi:

·      uso corretto e appropriato della Lingua italiana;

·      lessico di base in ambito pedagogico, psicologico e socio-antropologico;

·      iniziale possesso veicolare di una lingua straniera (livello pre-intermediate);

·      conoscenze di base in ambito letterario, storico, geografico, matematico e scientifico;

·      abilità iniziali di informatica.

Potranno essere previsti test di orientamento, al fine di accertare eventuali crediti o debiti formativi. A fronte dell’accertamento di un eventuale debito formativo degli studenti, nel corso del primo anno potranno essere promosse attività integrative, volte ad accrescere ed orientare le conoscenze di base degli studenti in alcuni degli ambiti sopraindicati.

 

TRASFERIMENTI E CONVALIDA DI ESAMI

Per gli studenti iscritti ad altri Corsi di Laurea o in possesso di altri titoli accademici che transitino o si iscrivano al Corso di Laurea in Scienze della Formazione Primaria, la struttura didattica competente provvede al riconoscimento dei CFU maturati nelle precedenti attività didattiche secondo la normativa vigente e valutandone la congruità con gli obiettivi del Corso di Laurea.

 

Ordinamento didattico

 

TUTORATO

Con l’inizio degli studi lo studente usufruisce di un servizio di tutorato. All’inizio di ogni anno accademico saranno affissi gli elenchi degli studenti del primo anno, distribuiti fra i singoli docenti. Gli studenti che si iscrivono direttamente agli anni successivi, potranno chiedere al Consiglio della struttura didattica l’assegnazione di un tutor di loro scelta in coerenza con il curriculum e con il loro progetto di studi. Il Consiglio della struttura didattica deciderà in relazione alla disponibilità delle risorse. Agli studenti che non faranno richiesta di un tutor, ne verrà assegnato uno, secondo le modalità previste per il primo anno.

Per il tirocinio, lo studente sarà singolarmente seguito da un tutor supervisore, ovvero da un insegnante o di Scuola Elementare o di Scuola Materna, distaccato presso la Facoltà.

 

CORSI DI INSEGNAMENTO, LEZIONI, ATTIVITÀ DI LABORATORIO, TIROCINIO ED ESAMI

Le attività didattiche del Corso sono organizzate in due distinti semestri per ogni anno accademico e si articolano integrandoli, in insegnamenti teorici, laboratori e attività di tirocinio nella consapevolezza della necessità di esperienze e verifiche operative sul campo, accanto agli apprendimenti teorici.

Le lezioni modulari si articolano, di regola, su tre giorni della settimana. I corsi semestrali integrati si collocano normalmente:

dal 22 ottobre al 31 gennaio (I semestre);

dal 1° marzo al 31 maggio (II semestre).

La frequenza dei corsi non è obbligatoria. Essa è comunque di fondamentale importanza in tutte le forme di attività connesse al corso: lezioni, seminari e altre attività didattiche.

Per l'inizio delle lezioni - previsto a partire dal 20 ottobre 2004 - e per le sedi dei Corsi, lo studente può avere le dovute informazioni presso la Segreteria del Corso di Laurea.

Le attività di didattica assistita – lezioni, laboratori, seminari etc. – sono di regola svolte presso la sede centrale della Facoltà.

 

LABORATORI DIDATTICI

Sin dal primo anno, sono attivati i laboratori, da intendersi come l'analisi, la progettazione e la simulazione di attività didattiche, nell'intento di raccordare produttivamente gli apprendimenti teorici con quelli applicativi (D.M. 28.5.98).

I Laboratori previsti nel Corso del quadriennio sono inerenti all'Educazione Ambientale, Espressiva, Ludica, Informatica, Lingua straniera, Multimediale, Musicale, Matematica e Scientifica, Psicopedagogia, etc.

 

TIROCINIO

È prevista altresì l'effettuazione del tirocinio, da svolgersi presso le istituzioni scolastiche al fine di integrare opportunamente le competenze teoriche con quelle operative (D.M. 26.5.'98, art. 1). Per questo servizio gli studenti possono rivolgersi alla Segreteria del Corso di Laurea.

Il modello formativo del tirocinio si fonda su quattro criteri di base:

1)    offrire un'esperienza professionalizzante caratterizzata da una sistematica attività di riflessione (attestata da documentazioni e relazioni critiche dello studente) compiuta con l'aiuto di un tutor e di un supervisore;

2)    differenziare l'esperienza nei diversi anni, di concerto con le altre dimensioni curricolari del corso e in collegamento organico con tutte le discipline e con i laboratori;

3)    responsabilizzare lo studente attraverso la stipulazione di appositi "contratti formativi" individuali intesi a puntualizzare obiettivi e modalità del tirocinio;

4)    considerare l'ambiente scolastico come interlocutore dialettico con il quale attuare una collaborazione biunivoca.

 

ATTIVITÀ SCELTE AUTONOMAMENTE

Gli esami e le altre prove di certificazione dei crediti si svolgeranno su base disciplinare o modulare alla fine dei corsi o eventualmente con prove intermedie attraverso colloqui orali o prove pratiche e/o scritte. Il corso di Informatica prevede al proprio termine una prova pratica (eventualmente sostituita o integrata dalla preparazione di un progetto). Per le attività di lingua straniera si possono prevedere test di accertamento delle competenze oltre all’esame finale.

Gli esami si svolgono in tre diverse sessioni, ognuna delle quali prevede due appelli; tra i due appelli di ogni sessione devono intercorrere almeno 15 giorni.

 

 

Sono previsti due appelli straordinari per gli studenti impegnati in attività lavorative, a dicembre e ad aprile. Gli aggiornamenti degli appelli della sessione di giugno possono continuare nel mese successivo e così quelli di ottobre.

Gli esami di profitto si svolgono in forma individuale. I programmi dei singoli insegnanti indicano le prove d’esame previste per la verifica del profitto; tali verifiche possono essere condotte congiuntamente in due o più discipline, dando luogo ad un’unica votazione e all’attribuzione dei CFU relativi alla somma delle singole discipline.  Il voto è espresso in trentesimi e l’esame si ritiene superato con una votazione minima di 18/30. Il superamento dell’esame comporta l’acquisizione di tutti i CFU previsti. La commissione per gli esami di profitto è nominata dal responsabile della struttura didattica.

 

PROVA FINALE

All’esame di Laurea sono attribuiti 21 CFU. La prova finale, per entrambi i curricoli, consiste nella discussione di una dissertazione nonché di una relazione su attività svolte nel tirocinio e nel laboratorio didattico.

L'assegnazione dei 21 CFU e l'attribuzione della votazione sono stabilite dalla commissione di esame nominata secondo le procedure previste dal Regolamento Didattico di Ateneo.

Gli elaborati della prova finale devono essere presentati in quattro copie alla Segreteria della struttura didattica che provvede a timbrarle e a rilasciare ricevuta. Gli elaborati devono essere stampati sulle due facciate di ciascun foglio e rilegati con copertina flessibile.

In accordo con il docente relatore, è ammessa la presentazione dell’elaborato con tecniche multimediali che si accompagnano al testo scritto. L’elaborato finale può essere presentato, su autorizzazione della struttura didattica, in una lingua diversa da quella italiana purché la presentazione in sede di discussione avvenga comunque in lingua italiana.

La domanda di ammissione alla prova finale va presentata in carta legale e controfirmata, per accettazione, dal docente relatore, alla Segreteria Studenti. Una copia deve essere presentata anche alla Segreteria del Corso della struttura didattica. Presso la Segreteria Studenti è disponibile uno stampato contenente tutte le informazioni relative agli adempimenti burocratici richiesti per conseguire la Laurea.

Tale domanda deve essere presentata secondo il seguente calendario:

 

 

   

Gli elaborati vanno presentati secondo il seguente calendario, nel quale è anche indicato il relativo termine per la discussione dell’elaborato finale:

 

 

 Per accedere alla prova finale, lo studente deve aver acquisito un numero di crediti pari a 240 CFU meno quelli previsti per la prova finale stessa e deve essere in regola con il pagamento delle tasse.

La commissione esaminatrice è nominata dalla struttura didattica. La discussione della prova finale è pubblica.

L’assegnazione dei CFU e l’attribuzione della votazione spettano alla commissione. Il voto è espresso in n/110 e, quando il candidato raggiunge il massimo dei voti (110/110), può essere attribuita all’unanimità la menzione della lode. L’esame si intende superato con una votazione minima di 66/110.

Per l'anno accademico 2004/2005 sono attivati i seguenti insegnamenti:

 

I Biennio (24 semestri, pari a 12 annualità)