PROGETTO DI ISTITUZIONE (*)

   

ISTITUTO SUPERIORE DI SCIENZE RELIGIOSE “San Pio da Pietrelcina”

SAN GIOVANNI ROTONDO (FG)

 

ORIGINI E FINALITA’ DELL’ISTITUTO

 L’Istituto Superiore di Scienze Religiose “San Pio da Pietrelcina” nasce dall’impulso di voler dar vita alle parole del Santo: “Fiorisci e spandi il profumo del tuo amore!”.

Questo sarà il compito che prenderà corpo, è un obiettivo semplice, ma ricco di spiritualità e di significato. Quello che si vuole è il voler diffondere che il Dio dei Cristiani è il vero Dio, il Dio delle idee e delle opere e che “la fede è realtà di cose sperate, e convincimento di cose che non si vedono (S. Paolo in “Lettera agli Ebrei”).

Si vuole costituire una Scuola di formazione per docenti di religione che per funzionare dapprima  dovrà  ricevere dalla Conferenza Episcopale Italiana l’autorizzazione a rilasciare un diploma in scienze religiose che, per l’indirizzo pedagogico e didattico, sia valido anche come titolo di qualificazione professionale per l’insegnamento della religione cattolica nelle scuole pubbliche e private.

 

NORME GENERALI

L’Istituto ha lo scopo di promuovere lo studio e la ricerca scientifica sul fenomeno religioso, nonché di formare docente idoneo all’insegnamento delle discipline religiose nelle scuole italiane. L’Istituto conferirà un Diploma in Scienze Religiose, valido a tutti gli effetti per lo Stato italiano.

Il Corso avrà la durata triennale e sarà così strutturato:

  • corsi fondamentali e complementari, in numero di diciassette,

  • attività seminariale,

  • dissertazione scritta.

Saranno titoli di ammissione all’Istituto: qualsiasi laurea conseguita in Università pontificie; qualsiasi diploma superiore valido per l’iscrizione ad una facoltà universitaria italiana e, ove ne sia ammessa l’equipollenza, il diploma di Istituti medi superiori esteri.

La quota di iscrizione annuale sarà stabilita successivamente, comunque non sarà superiore a quella degli altri Istituti.

Ognuno degli anni di corso sarà diviso in due periodi: un primo periodo sarà dedicato alla parte generale dei singoli insegnamenti, un secondo periodo sarà dedicato alla parte monografica dei medesimi insegnamenti ed ai seminari di studio.

Per coloro che intenderanno conseguire il Diploma in Scienze Religiose per insegnare religione nelle scuole statali di ogni ordine e grado, la frequenza sarà obbligatoria almeno per i due terzi del monte ore complessivo e verrà certificata con la firma che gli studenti apporranno in un registro all’inizio delle lezioni giornaliere. Il diploma in Scienze Religiose verrà rilasciato dopo che il candidato avrà superato gli esami previsti dal corso e discusso una dissertazione scritta attinente ad una delle materie fondamentali e complementari.

   

OBIETTIVI

 Gli obiettivi che si intendono perseguire sono quelli già previsti per l’insegnamento della religione cattolica (IRC). Tale insegnamento si inserisce nel quadro delle finalità della scuola italiana concorrendo, in modo originale e specifico, alla preparazione di insegnanti che formino l’uomo e il cittadino, favorendo lo sviluppo della personalità dell’alunno nella dimensione religiosa. L’articolazione delle proposte didattiche mirerà a guidare progressivamente a conoscere il mistero di Cristo e delle sue rilevanze culturali. 

Si vogliono perseguire due aree di intervento:

 

  • Area delle conoscenze

-il problema della Chiesa come possibilità storica dell’incontro con Cristo oggi;

- la natura della Chiesa come comunione invisibile e come comunità visibile ordinata gerarchicamente in Popolo di Dio;

-la vita della Chiesa nel suo dinamismo di crescita interna e di missione nel mondo e nelle sue diverse componenti.

 

  • Area degli atteggiamenti

-          capacità di superare una posizione superficiale ed evasiva rispetto ai problemi della propria crescita, nella riflessione personale e nel confronto con i contenuti proposti;

-          coscienza della necessità di rapporto e d’incontro con gli altri, per essere in grado di scoprire un’appartenenza positiva per la propria maturazione personale;

-          capacità di portare un contributo positivo nelle relazioni interpersonali, assumendosi fedelmente le responsabilità.

 Gli obiettivi generali della disciplina saranno i seguenti:

1.      Conoscenza dei contenuti essenziali della religione cristiana.

2.      Capacità di riconoscere e apprezzare i valori religiosi

3.       Capacità di riferimento corretto alle fonti bibliche e ai documenti

4.       Comprensione dei linguaggi specifici.

 GLI OBIETTIVI SPECIFICI DELLA DISCIPLINA SARANNO 

1.      Scoperta del senso religioso dell’uomo;

2.      conoscenza delle linee principali del messaggio di Cristo;

3.       approfondire il significato della vita e della missione della Chiesa nella sua storia;

4.      conoscenza dei sacramenti;

5.      segno e strumenti di salvezza;

6.       conoscenza dei Concili;

7.      studio dell’agire umano alla luce dell’insegnamento di Cristo e della Chiesa;

8.      conoscenza dei principi di vita morale come adesione libera a Cristo nel Comandamento Nuovo;

9.      conoscenza di alcuni problemi legati alla vita sociale :risveglio degli interrogativi profondi sul senso della vita;

10.   superamento di ogni forma di fanatismo e di intolleranza;

11.  disponibilità al confronto personale con la proposta salvifica di Cristo;

12.  scoperta del senso di appartenenza a Cristo con l’inserimento nella Comunità cristiana;

13.   ricerca della Verità, attenzione al problema di Dio e ai valori dello Spirito;

14.  conoscenza della struttura della Bibbia;

15.  uso della Bibbia e relativi criteri;

16.  documenti della tradizione della Chiesa

17.  acquisizione delle forme e delle categorie proprie del linguaggio religioso;

18.  capacità di individuazione del linguaggio proprio della religione cristiana: biblico, liturgico, dottrinale;

19.  confronto con altri mondi linguistici: storia, scienza, etica, economia, vita quotidiana

     

SINTESI  DIDATTICA DEL DIPLOMA IN SCIENZE RELIGIOSE

 (80 crediti in 3  anni = 17 esami + 1 seminario)

  ANNO PRIMO  (24 crediti)

1.      Teologia Fondamentale (4)

2.      Introduzione alla Sacra Scrittura(4)

3.      Teologia Morale Fondamentale(4)

4.      Filosofia I (4)

5.      Storia del Cristianesimo Antico(4)

6.      Psicologia e Sociologia della Religione(4)

 

ANNO SECONDO (28 crediti)

  1. Filologia ed Esegesi dell’Antico Testamento (4)

  2. Teologia Dogmatica (4)

  3. Teologia Morale Speciale (8)

  4. Antropologia Teologica (4)

  5. Storia della Chiesa (4)

  6. Filosofia II (4)

 

ANNO TERZO (28 crediti)

  1. Filologia ed Esegesi del Nuovo Testamento (8)

  2. Teologia Dogmatica II (8)

  3. Filosofia III (4)

  4. Disciplina di indirizzo (4)*

  5. Metodologia Generale (2)

  6. Seminario di Studi I (2)

 *Disciplina di indirizzo (Anno Terzo)

      Indirizzo Pastorale/Ministeriale: Teologia Pastorale e Catechetica

      Indirizzo Pedagogico/Didattico: Pedagogia e Didattica

 

RISORSE UMANE

I docenti saranno reperiti tra sacerdoti e collaboratori esterni laici.

 

         BENI E SERVIZI             

Le risorse logistiche ed organizzative che si prevedono di utilizzare per la realizzazione faranno capo all’Accademia INTERNAZIONALE “Padre Pio da Pietrelcina”, Ente Morale di Diritto Pubblico – Ente Formatore accreditato dal Ministero della Pubblica Istruzione dell’Università e della Ricerca, con Decreto del 29- 7 -2002, 13-7-2004.

Si avrà anche la collaborazione della Libera Università Cattolica Internazionale “Padre Pio”.

                                                                                                                                              IL PROGETTISTA: Prof. Antonio Prencipe

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(*) - Fatta salva l'approvazione degli Organi competenti.

 

 

 

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